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Premio Ipazia Nuova Drammaturgia 2014 a Gabriella Poggi

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Nella Foto: Caterina Barone, Silvana Zanovello, Gabriella Poggi e Carla Olivari

Il 22 novembre nell’ambito della IX edizione del Festival dell’Eccellenza al Femminile al Museo Biblioteca dell’Attore a Genova, è stato proclamato il testo vincitore della II Edizione del Premio Ipazia alla Nuova Drammaturgia, ideato dal Festival e rivolto ad autrici ed autori di Teatro chiamati ad affrontare nei loro testi tematiche legate al mondo femminile, con lo scopo di valorizzare la Donna nel Teatro e nella Drammaturgia contemporanea. Il tema del Bando per il 2014 era “Mi affermo, Rinuncio, Concilio? Donna: Amore, Lavoro, Società”, in linea con il filo conduttore della IX Edizione del Festival, ossia la Conciliazione.

Il testo vincitore è IL RITORNO DI ULISSE di GABRIELLA POGGI, incentrato sulla figura di Penelope.
Nata a Genova nel 1922, la Poggi ha dedicato gran parte della sua vita al Teatro; una carriera iniziata come attrice con Ivo Chiesa, l’autrice è drammaturga, commediografa e scrittrice, ha insegnato recitazione, interpretazione, dizione al Teatro Carignano di Genova ed ora al CUP (Centro Universitario del Ponente) di Pegli. La vincitrice si è dichiarata “molto felice per aver ricevuto questo Premio. E’ importante aggiungere che un bando come questo è una possibilità unica nel panorama italiano, ancor più sorprendente il fatto che tutto questo avvenga a Genova. Ho sempre scritto testi volti a mettere in luce il valore del femminile, ed è meraviglioso essere qui, premiata, oggi.”

Di seguito le motivazioni con cui la Giuria conferisce il premio all’autrice:

“Due insidie fuorvianti si prospettano a chi voglia rileggere oggi il mito di Penelope: sostituire al simbolo della fedeltà l’icona della donna vittima o, per contrasto l’emblema di una ribellione a trecentosessanta gradi, mai consumata. La protagonista de “Il ritorno di Ulisse” invece, senza provocazioni gratuite nei confronti della cultura classica, cerca tra le righe e il “non detto” omerico, un esempio dell’arte femminile di conciliazione: tra la passione che vorrebbe urlare in faccia al marito che approda ad Itaca sotto mentite spoglie e la disincantata , vorremmo dire critica, umiliazione per i suoi inganni; conciliazione tra una vita all’ombra dell’eroe e la consapevolezza del proprio valore nel gestire il potere in sua assenza , nel salvaguardare dai Proci l’impresa di famiglia come un’antesignana di tutte le Lady truck. Le ragioni della nostra scelta tuttavia non sono soltanto contenutistiche. Il copione è piaciuto per un linguaggio alto e discorsivo al tempo. Notevole la sapienza con cui gioca, mascherandoli sotto sottili varianti, con i topoi drammaturgici classici: vedi le ancelle interlocutrici che possono essere trasformate, all’occorrenza, in coro, con pochi interventi registici. Il dialogo di Penelope con il finto mendicante sembra infine ricalcare la contrapposizione antica tra disquisizioni nobili sull’amore delle coppie regale e toni pratici e disincantati fatti propri dalle classi subalterne. Sempre ben calibrata l’ironia.”

Per quanto riguarda il tema della prossima edizione la Presidente della Giuria Silvana Zanovello ha affermato: “posso anticipare che si sta pensando ad un tema che ruoti intorno all’arte e al talento delle donne. Che è certo che continuerà a non essere un Premio di genere – come invece tanti altri di drammaturgia rivolti ad un’indagine del femminile – né autoreferenziale. Il bando è rivolto sia ad autori che ad autrici, senza limiti di età, guardando solo alla qualità del lavoro, come dimostra benissimo la vincitrice di quest’anno”.

LEGGI IL TESTO VINCITORE Il ritorno di Ulisse

Ricordiamo che il Premio Ipazia alla Nuova Drammaturgia è nato in occasione dell’edizione 2012 del Festival dell’Eccellenza al Femminile, con una “puntata zero” dedicata al tema della maternità e del rapporto tra generazioni che ha visto premiare il testo “Scatole nere – in memoria di Anna Politkovskaya” di Francesca De Rossi, presentato al pubblico con la messa in scena di Miriam Formisano e l’interpretazione della stessa Miriam Formisano e Sarah Pesca. La prima edizione (2013), aveva invece come tema “Uomini e donne, un conflitto.”, ed è stata vinta dalla giovane autrice cremonese Letizia Sperzaga con “Mille volte tua”, testo che affronta il tema della violenza mettendo a nudo il controverso rapporto tra vittima e carnefice.

Bando di concorso per autori e autrici di Teatro

PREMIO IPAZIA ALLA NUOVA DRAMMATURGIA
Sede del Premio nella città di Genova Museo Biblioteca dell’Attore
Sede del Premio nella città di Roma Museo Burcardo SIAE piazza di Torre Argentina

GIURIA

PRESIDENTE ONORARIO                                                                      PRESIDENTE
RITA CIRIO                                                                                                 SILVANA ZANOVELLO
Critico Teatrale Espresso                                                                      Critico Teatrale Il Secolo XIX

LA GIURIA ( in ordine alfabetico)

VICE-PRESIDENTE
CATERINA BARONE
Docente Drammaturgia Antica, Università di Padova, Vice Presidente Associazione Nazionale Critici di Teatro

GIANFRANCO BARTALOTTA
Docente di Processi Formativi nel Teatro e nello Spettacolo Università Roma 3, Direttore della Rivista Teatro Contemporaneo e Cinema

ETTA CASCINI
Drammaturga e Critico Teatrale Sipario

LIVIA CAVAGLIERI
Docente di Storia del Teatro e dello Spettacolo Università di Genova

RITA CIRIO
Critico teatrale Espresso

DONATELLA DIAMANTI
Direttrice Città del Teatro Cascina

SILVIO FERRARI
Scrittore e Traduttore

GIULIANA MANGANELLI
Critico Teatrale, Traduttrice, Regista

ITALO MOSCATI
Critico Teatrale Regista RAI

CARLA OLIVARI
Vice Presidente Teatro Stabile di Genova, V.ce Presidente Museo Biblioteca dell’Attore Genova

ETTORE ZOCARO
Addetto Sezione Cultura Ansa


IL COMITATO PROMOTORE

in ordine alfabetico i rappresentanti degli Enti che Promuovono il Premio

Consuelo Barilari
Direttrice Festival dell’Eccellenza al Femminile

Gianfranco Bartalotta
Docente di Processi Formativi nel Teatro e nello Spettacolo Università Roma 3, Direttore della Rivista Teatro Contemporaneo e Cinema

Maricla Boggio
Drammaturgo e docente Universitaria, Segretario Generale SIAD (Società Italiana Autori Drammatici), Direttore rivista “Ridotto”

Maria Letizia Compatangelo
Presidente CENDIC (Centro Nazionale Drammaturgia Italiana Contemporanea)

Carlo Fanelli
Docente di Storia del Teatro rinascimentale e barocco e Storia del Teatro italiano al DAMS dell’Università della Calabria.

Renato Gabrielli
Docente di Drammaturgia Civica Scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano

Rosario Galli
Drammaturgo e Docente di Drammaturgia Università Roma 3

Mario Mattia Giorgetti
Attore, Regista, Direttore della Rivista Sipario

Alvaro Piccardi
AIAD – Accademia Internazionale d’Arte Drammatica Teatro Quirino

Eugenio Pallestrini
Presidente Teatro Stabile e Museo Biblioteca dell’Attore di Genova (Sede Istituzionale del Premio)

Lorenzo Salveti
Direttore dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico” di Roma

Giancarlo Sammartano
Docente Universitario e insegnante dell’Accademia Teatro Quirino di Roma

Maurizio Scaparro
Regista e Critico Teatrale

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