Il Festival dell’Eccellenza promuove i seguenti Premi:
Premio Ipazia all’Eccellenza al Femminile
Il Premio è un riconoscimento Nazionale ed Internazionale per due donne che si sono distinte contribuendo, con il proprio operato, al miglioramento culturale, sociale ed economico del proprio Paese e/o tramite la propria testimonianza e le proprie battaglie ai processi di pace, alla democrazia e al raggiungimento dei diritti femminili. Il Premio è dedicato alla figura di Ipazia, scienziata di Alessandria d’Egitto del V secolo barbaramente uccisa per ragioni di integralismo religioso e culturale.Il premio è preparato in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Nella prima edizione anno 2010 il Premio è stato consegnato dalla Sindaco della Città di Genova Marta Vincenzi all’Etoile Carla Fracci. Le premiate delle edizioni, successive; Elisabetta Pozzi (2011), attrice; Lina Ben Mhenni (2011), blogger tunisina candidata al Nobel per la Pace; Asma Maafoz (2011), blogger egiziana candidata al Nobel per la Pace; Maria Aronis (2012), medico chirurgo greca; Maria Luisa Spaziani (2012), poetessa; Margarethe Von Trotta (2013) regista cinematografica; Eva Cantarella (2013), giurista e antichista; Ewa Lipska (2014) poetessa polacca; Emma Dante (2014), regista e drammaturga; Kalthoum Kennou (2015), magistrato tunisino; Valentina Cortese (2015), attrice; Haifaa Al-Mansour (2016), regista cinematografica saudita; Emma Bonino (2016), politica; ORLAN (2017), artista performer; Liliana Cavani (2017), regista cinematografica; Patrizia Sandretto Re Rebaudengo (2018), Monica Cirinnà (2019).
La Cerimonia ha avuto negli anni precedenti diverse sedi come la Sala Consiglio della Città Metropolitana di Genova alla presenza del Prefetto Fiamma Spena e del Sindaco della Città. Dal 2017 il Premio viene consegnato nella sala del Teatro Duse del Teatro Nazionale di Genova. Sono chiamati al tavolo della cerimonia personaggi politici, uomini di cultura, giornalisti a presentare le premiate. Il Premio materiale consiste in una medaglia d’oro con l’effigie di Ipazia creata fin dalla Prima edizione del Premio appositamente dall’Antica Gioielleria Gismondi di Genova.
Premio Lady Truck Raimondo Sirotti Imprese Eccellenti al Femminile
Nato nell’ambito della IX edizione del Festival del 2014, è il riconoscimento internazionale per le Donne che nelle professioni più onerose hanno saputo coniugare progetti e imprese di successo con attività e iniziative di eccellenza nella cultura e nel sociale. Il Progetto LADY TRUCK – IMPRESE ECCELLENTI AL FEMMINILE da cui scaturisce il Premio nasce in collaborazione con la Fiera Internazionale di Genova con un padiglione interamente dedicato nel Salone delle Identità Territoriali (SIT). Fa riferimento, in modo provocatorio già dal titolo, ai mestieri più difficili per le donne e per contrasto alla loro capacità di conservare i valori del Femminile come nel caso delle Lady Truck – ossia le Donne Camioniste. Nella seconda parte del titolo si intende evidenziare un nuovo significato nella concezione e applicazione del termine Impresa che qui non definisce solo le aziende ma anche le attività e le iniziative di eccellenza delle donne nella Cultura e nel Sociale. Protagoniste di Lady truck sono le donne che hanno avuto la capacità di trasformare le peculiarità del territorio in qualcosa di così forte e impattante da uscire fuori dai confini e diventare di interesse generale. Lady Truck ha visto protagoniste nelle diverse edizioni: Mercedes Bresso, Irene Pivetti, Lorella Zanardo, Dora Iacobelli, Camilla Spadavecchia, Luigia Cristina Gambetta, Susanne Beyer, Manuela Arata, Piera Gaudenzi, Paola Girdinio, Maria Paola Profumo, Patrizia De Luise, Amira Chartouni. Il Premio materiale è un’opera d’arte realizzata ad hoc dall’artista ligure internazionale, Maestro della pittura del ‘900 Raimondo Sirotti, recentemente scomparso. La scelta di un’opera d’arte come riconoscimento ha un significato forte e simboleggia il connubio che la donna Lady truck sa creare tra progettualità economica, Cultura, Arte e femminilità.
Il Premio è stato consegnato a Kasia Likus, presidente del Likus Group (2014); Chiara Soldati, direttrice e titolare dell’Azienda Vitivinicola LA SCOLCA (2015); Pina Amarelli, imprenditrice e donna d’impresa Cavaliere del Lavoro (2016). Maria Delfina Gandolfo, segretario generale di Assopetroli Assoenergia (2017), Ilaria Borletti Buitoni, manager e politico (2018).
Premio Ipazia alla Nuova Drammaturgia
Giunto alla VIII edizione, premia ogni anno un testo teatrale originale appositamente scritto sul tema proposto dal Festival. Il Premio Ipazia alla Nuova Drammaturgia ha la finalità di mettere a contatto gli esperti nel settore con giovani attori e drammaturghi emergenti per favorire nuove opportunità professionali. Ogni anno viene scelto un tema diverso sempre “al femminile”. Il Premio ha sede a Genova presso il Museo Biblioteca dell’Attore e, fino al 2016 presso a Roma presso la SIAE Museo Biblioteca del Burcardo. Si avvale anche di un Comitato promotore a livello nazionale che organizza nelle principali città italiane incontri volti a promuovere l’iniziativa e la drammaturgia contemporanea. Il Premio materiale consiste in un gettone d’oro del valore approssimativo di mille euro sempre fornito dall’Antica Gioielleria Gismondi di Genova. Nel novembre 2019 è stato pubblicato, a cura di De Ferrari Editore, il libro che raccoglie i testi vincitori delle prime sette edizioni e dei progetti speciali legati al Premio, intitolato Lo Specchio Segreto di Ipazia – Donne nella Drammaturgia Contemporanea.
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